La nostra settimana è iniziata con gli spray anti vitalizi, contro quei parassiti che si intascano i soldi dei lombardi avendo versato qualche decina di migliaia di Euro. Un gesto simbolico con l’obiettivo di porre l’attenzione su un problema che la politica non vuole risolvere e, mese dopo mese, 620.000€ dopo 620.000€, i costi per i cittadini aumentano.

Il PD E Forza Italia sono corsi subito a raccontare ai giornali che loro concordano con la nostra proposta, dopo aver dormito ai tavoli negli ultimi sei mesi. Per questo gesto siamo stati accusati di aver offeso la dignità delle istituzioni con una carnevalata. Sulla condanna dei vitalizi però davanti ai giornali ha concordato tutto il Partito Unico, nonostante per anni abbia calpestato quella dignità delle istituzioni che oggi (come del resto sempre) fa finta di difendere.

Se si risolverà la vicenda vergognosa dei vitalizi, sarà soprattutto grazie alla nostra continua pressione, e avremo aiutato le istituzioni a riacquistare un po’ di quel rispetto che meritano e che i partiti hanno affossato.

Erano tutti insieme, dicevo, come sono abituati a fare da anni, a spartirsi affari, a cementificare l’intera Regione, anche se poi fanno convegni sul consumo di suolo.

Proprio ieri hanno arrestato Rognoni e altri dirigenti di Infrastrutture Lombarde, la società della Regione che gestisce tutte le maggiori opere. Questi vertici sono messi lì dalla politica, che in questo modo distrugge la credibilità delle istituzioni, oltre a devastare territori e buttare miliardi di euro in opere inutili.

Rognoni è un noto ciellino, quindi legato al centrodestra formigoniano e persona che abbiamo da remoto nel mirino: a differenza di Maroni, a noi non sorprende affatto il suo arresto. Con lui sono state arrestate altre 7 persone, tra cui 2 avvocati con grossi incarichi, ma in pieno conflitto d’interessi: uno era avvocato di Impregilo, azienda vicino al centrodestra che ha vinto numerosi appalti (come ad esempio la costruzione del nuovo palazzo della Regione) e l’altro faceva consulenze per CMB, una delle più note cooperative rosse che, guarda caso, anch’essa aveva vinto importanti appalti con la Regione, come quello dell’ospedale Niguarda.

Ah, a proposito, entrambe lavorano per Expo.

Allora, alla fine di questa settimana, chi ha calpestato la dignità delle istituzioni?

(Su COOP rosse e Compagnia delle Opere, vi consiglio questo articolo).