A Lodi ho parlato con degli ambulanti che lavoravano nel mercato sotto al Duomo della città e che mi hanno raccontato di avere “grossi problemi” perché “ogni comune fa un bando”.
Gli ambulanti sono un tassello fondamentale del nostro sistema commerciale: per questo il #M5S li difende da quando ha messo piede in Consiglio Regionale. E’ gente che lavora all’aperto dalla mattina alla sera, che si sveglia all’alba e che è vessata da una burocrazia caotica e contraddittoria.
Il loro lavoro non deve rientrare nella Bolkestein, una direttiva europea che sta creando solo dubbi e incertezza. Certo, il settore va regolamentato: con le liberalizzazioni purtroppo è arrivato di tutto, i furbi che non fanno gli scontrini e i prodotti non tracciabili; per questo i disonesti vanno espulsi, vanno fatti controlli seri e chi non paga deve andare a casa.
I partiti in Consiglio Regionale hanno bocciato una mia mozione che chiedeva la sospensione dei bandi di affidamento delle concessioni, facendo un grave torto agli ambulanti: Forza Italia, Lombardia Popolare, Partito Democratico e Lista Maroni hanno infatti preferito dimenticare queste imprese familiari tartassate dalla burocrazia.
Questo settore merita una boccata di ossigeno, e il #M5S si batterà perché l’ottenga.