Oggi io e Paola Macchi siamo andati in Piazzale Corvetto per stare al fianco degli insegnanti diplomati magistrali lasciati a casa dopo anni di insegnamento.

Sono 60.000 i docenti (e le loro famiglie!) rimasti senza lavoro nè reddito, persone che per anni hanno accettato il precariato, mettendo anche a rischio il benessere dei propri familiari, e che si sono sentiti dire dal Consiglio di Stato che il loro titolo e la loro esperienza non sono più sufficienti per insegnare.

Queste persone hanno svolto un ruolo fondamentale per le giovani generazioni di questo Paese, ed è inaccettabile che dall’oggi al domani vengano scaricate in mezzo a una strada.

Per questo motivo, per sostenere queste persone che si sono dedicate a formare ed educare la popolazione italiana dal 2000 a oggi, siamo andati per strada insieme a loro a manifestare.

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